Cari colleghi, è stato recentemente pubblicato il testo dell’Interpello n. 4/2019, elaborato nella seduta della Commissione per gli Interpelli in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 81/08.
La richiesta di chiarimenti era stata posta dalla FNOMCeO e riguardava l’inserimento di dati sanitari raccolti dal Medico Competente nel corso della sua attività di sorveglianza sanitaria all’interno di data-base aziendali in cui amministratore di sistema è lo stesso datore di lavoro o altri dipendenti della società, con relativa possibilità di accesso e consultazione.
La risposta della Commissione – che mi sento di condividere in toto – dopo aver rammentato che per il “combinato disposto dei menzionati articoli 25 e 53 del D.Lgs n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m. è consentito l’impiego di sistemi di elaborazione automatica dei dati per la memorizzazione di qualunque tipo di documentazione prevista dal medesimo decreto“, ha stabilito che per quanto riguarda i dati delle cartelle sanitarie e di rischio inserite su un data-base aziendale “sarà necessario adottare soluzioni concordate tra datore di lavoro e medico competente che, nel rispetto del segreto professionale e della tutela della privacy, garantiscano l’accessibilità ai suddetti dati soltanto al medico competente e non permettano né al datore di lavoro né all’amministratore di sistema di potervi accedere“.
Il testo completo dell’interpello è scaricabile dal sito ufficiale del Ministero del Lavoro ma per comodità lo allego e lo potete scaricare dal sottostante link.
Ernesto Ramistella