La Regione Lazio ha inviato ieri una risposta all’atto di significazione e diffida presentata da Co.Si.P.S. a seguito dell’approvazione del DCA U000119/2016 con il quale si affidavano competenze esclusive ai Servizi Veterinari anche per attività di controllo ufficiale su alimenti di origine vegetale.
Ecco il testo dell’e-mail di risposta e il DCA di rettifica
Buongiorno,
con riferimento all’atto di significazione e diffida pervenutoci in data 23 maggio 2016, comunico che l’esclusione del Servizio IAN tra i destinatari delle disposizioni del decreto è stato frutto di un mero errore materiale e si è prontamente provveduto ad elaborare la rettifica , di cui si allega copia.
Purtroppo, per motivi organizzativi interni alla Regione, il documento non è stato approvato prima della riorganizzazione della Direzione e quindi dovrà essere riproposto alla firma del Presidente dal nuovo Dirigente della neo Area Prevenzione e Promozione della Salute.
Nel ribadire pertanto che non vi è stata alcuna intenzione di escludere i Servizi IAN dall’applicazione del Reg. CE 2073/05, sarà nostra premura diramare il nuovo atto non appena approvato.
Cordiali saluti
Rita Marcianò
RITA MARCIANO’
DIREZIONE REGIONALE SALUTE E POLITICHE SOCIALI
AREA PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE